Grande weekend a venezia dove Novara Che Corre ha dato spettacolo!!!
Abbiamo avuto tre atleti sulla 10 km (Davide Anna e Angela), corsa nel tratto più bello (quello finale) della maratona.
Poi le conferme: Ilaria in scioltezza ha chiuso in 4h18', Stefano Doati enorme (è di un altro pianeta) ha chiuso in 3h40'circa. Bravissimo anche Giorgione alla sua terza maratona conclusa senza nessun problema ed il veterano Lillo alla sua 19ma fatica sulla distanza regina.
Un particolare encomio ai tre esordienti sulla maratona su strada (Spike aveva già corso l'Alpemarathon in montagna):il tesserato storico Nocella, 6 anni con N
CC, che senza lunghi ha chiuso in 4h30' (chissà se si allenasse....), Spike (la cui storia è degna di un libro, qualche anno fa pesava 135 kg...) che ha lottato alla grande e ha portato a casa la medaglia in 4h41' facendo un casino che solo lui può fare!!! E il grande Gully, che a febbraio non correva e poi ha incontrato questa gabbia di matti:ha avuto la lucida follia di iscriversi alla maratona, ha avuto il coraggio di provarci e la forza di arrivare in fondo nonostante gli ultimi infiniti 9 km massacrato di crampi. Ho avuto il piacere di accompagnarlo e più di tutto ho apprezzato un suo gesto:arrivati a tre metri dal traguardo, mi sono fermato per far passare prima lui ma non ha voluto e ha preteso che passassimo insieme la finish Line. Bene, questo è lo spirito di Novara Che Corre!
E non dimentichiamoci del grande Fabio, veterano delle maratone e pronto per il grande passo:la 100km!!!
Avanti così, bravi e grazie a tutti! Alle prossime!!!!
Il Presidente
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Venezia: già finito, ahimè. Ecco le prime parole che mi vengono in mente ripensando a questa favolosa esperienza. L’evento era perfettamente organizzato. Tutti ci sostenevano e ci incitavano, stendevano la mano per toccarci, io ero talmente concentrato a correre “protetto” dai veterani delle lunghe distanze di Novara Che Corre che non mi sono accorto di come passavano veloci i km. Però ho notato tutti quei personaggi strani che correvano con noi, dall'uomo vestito di Arlecchino, al tipo che correva a piedi nudi e mi sto ancora chiedendo il perché. E’ stata la prima maratona per me, per riuscire a realizzare questo mio sogno mi sono affidato ai preziosi consigli del Presidente “spostando il limite un po’ più in la” che mi ha praticamente istruito sulla preparazione al grande evento. Novara che corre ha organizzato la trasferta veramente in modo magistrale, tutto è stato gestito alla perfezione, Anna e Simone hanno fatto un ottimo lavoro, e spero, insieme al gruppo ne faremo ancora tante di trasferte assieme. L’appuntamento era in stazione a Novara, e li, appena compattato parte gruppo dei “partenti” troviamo ad aspettarci la mitica Rosy, compagna degli ultimi miei allenamenti… (non quelli in tangenziale!!!), che ci aspetta con in mano le brioche per tutti… ottima partenza direi!!! Arrivati a Milano, insieme agli altri si parte: DIREZIONE VENEZIA!!! Siamo finalmente in hotel e siamo al completo: Simone, Anna; Lillo, Giorgione, Stefano (Spike!), Ilaria, Luca, Domenico, Fabio, Davide e Angela. Le istruzione del Presidente sono chiare: “ragazzi lasciamo le borse in hotel e si va a ritirare il pettorale all’expo Venice Marathon”… detto fatto, in meno di 5 minuti eravamo tutti pronti!!! Io terrorizzato da quanto mi aspettava da li a poco (ben 42 km, di fila… uno dopo l’altro!), provavo delle sensazioni che ancora adesso non mi spiego… Paura ma contento… mi prendevano in giro, Simone e Spike in questo sono imbattibili, ma la cosa non mi dispiaceva affatto, mi aiutava a non pensare cosa avevo davanti… Arrivati all’expo, era tutto cosi grande, avevo sentito parlare nei giorni precedenti della presenza di Stefano Baldini, e quando me lo sono trovato davanti ho provato un’emozione indescrivibile… io che fino a pochi mesi prima non riuscivo a correre per 3 km, ero li, a Venezia con di fronte il Campione Olimpionico… e non finisce qui… Simone gli si avvicina e me lo presenta… non mi uscivano neanche le parole… Simone gli spiega che sarebbe stata la mia prima maratona e lui, gentilmente, mi dice che anche lui ha esordito a Venezia... foto di gruppo con lui e via… A questo punto con il pacco gara ritirato, foto di rito fatte e tante tante risate si fa ritorno all’hotel… un breve riposino prima della cena… Ci facciamo consigliare il ristorante, scelta non proprio azzeccatissima, ma poco importa… l’importante era stare insieme in compagnia. Risate, scherzi e battute, tanto da non voler quasi tornare in hotel ma sapevamo bene tutti che alle 6 del mattino bisognava far colazione e prepararci al grande evento… Ore 6 del 26 ottobre 2014: tutti puntuali seduti al tavolo, il presidente che dispensava consigli a Spike su cosa mangiare e lui pronto a ribattere con le sue teorie… praticamente un show comico che non ha nulla da invidiare a uno scheck comico di zelig!!! Roba di alta classe ragazzi!!! Ma veniamo alla gara… I primi 20 km sono stati i più belli che abbia mai corso… tutto il gruppo Novara che corre insieme, risate, tante risate, piccoli aneddoti raccontati da ognuno di noi… insomma eravamo i più casinisti della maratona, sin dalla partenza… naturalmente tutti partiti dalla stessa gabbia… Novara Che Corre non lascia nessuno da solo… specie se alla prima esperienza… ed era proprio la mia e di Domenico!!! Se devo essere sincero è stata una perfetta esperienza, anche se il muro del 35 km l’ho sentito eccome, sicuramente per colpa mia, per un errore che ingenuamente e con mia leggera spensieratezza ho commesso sin dalla partenza e portato avanti per i primi 30 km…. Correre troppo forte! Ma sono assolutamente felice! Anzi strafelice! E a pensarci bene anche contento per aver commesso questo errore. Ora conosco bene la parola “gestirsi”!!! Ma ragazzi, quanto è dura e difficile sta maratona!!! Gli ultimi dieci km soprattutto e tra questi ancora più gli ultimissimi. Ma credo che tutti ce la possono fare!!! Credo che senza l’aiuto dei compagni sarebbe stato più difficile arrivare al traguardo, quando al 33 km ho iniziato a sentire i primi crampi ho subito pensato: “è finita qui la mia prima maratona”. E invece no, Simone, espertissimo, fa cenno a Ilaria e Fabio di proseguire (loro ancora ne avevano di forza in corpo), aveva deciso di fermarsi li con me… Giorgione era subito dietro ma aveva rallentato un po’ (lui sa come affrontare la maratona!), Lillo e Spike avevano già rallentato un po’ qualche km prima (scelta giustissima che avrei dovuto prendere anch’io qualche km prima!)… Le mie parole sono state “vai Simone, io mi fermo…” Ancora dovevo finire la frase e subito arriva la sua risposta (con accento calabrese per imitarmi…): “tu non ti fermi, tu continui… tu devi arrivare al traguardo…” dentro non so cosa è successo… una voglia di ripartire e non mollare, non prima che Simone mi stirasse un po’ i muscoli delle gambe… Non potevo mollare, proprio non potevo… quindi si riparte… corro un po’ fino al 35 km dove finalmente trovo il ristoro, mangio banane e bevo sali minerali, mi aiutano per qualche km, poi ancora dolori… alterno corsa a camminata, Simone è bravissimo a incitarmi raccontandomi di tutto… mi raccontava della sua esperienza di corsa al lago Balaton, oltre 200 km di fila… mi raccontava i dolori che sentiva… non potevo mollare proprio li… gli ultimi metri sono stati spettacolari, passare da piazza San Marco e sentire la gente che ti incita a non mollare… subito dopo l’ultimo ponte… lì, scortato da Simone, c’erano ad aspettarmi Anna, Davide, Angela, Luca, Ilaria e Fabio tutti ad applaudire, tutti con i cellulari in mano a scattare le foto e girare il video… il traguardo lo vedo, vedo anche Domenico davanti a me e faccio l’ultimo scatto per raggiungerlo insieme a Simone… Siamo a traguardo, Simone si ferma e mi fa cenno di passare, il traguardo era mio… ovvio non ce l’ho fatta a passarlo da solo, il traguardo era nostro, era un traguardo di squadra, era di Novara che corre!!! Sette partecipanti alla maratona e 3 alla 10 km, tutti giunti al traguardo (anche soffrendo i km) con un sorriso a 42 denti… c’è qualcosa di più bello???
Guglielmo "Gully" Catanese
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