<< Pagina: 34 di 46 >>

06/03/2015 - La Maratona di Rosy!

 

Eccoci qui.

22 febbraio 2015. La maratona delle terre verdiane , decisa  così per caso, con un lungo, uno dei miei tanti lunghi….venuto…sempre  per caso una domenica mattina, in cui mi dico “ quasi quasi oggi ne facciamo una trentina “..

Torno a casa , guardo sul sito della mia fantastica squadra che maratone ci sono in ballo . Perché la terza maratona della mia vita DEVE essere con novara che corre.

E deve essere con la mia famiglia , quindi vicino a casa . Salsomaggiore è ottima. Così , in poco meno di due mesi mi preparo .

Molta serenità devo dire , forse perché so che questa volta sarà una corsa con tanti dei miei superlativi compagni di squadra .

Ci tengo . Tengo a Gully, con cui abbiamo corso chilometri infiniti per preparare le nostre maratone precedenti. Tengo ai miei pazzi e allegri ragazzi e ragazze , che mi danno la spinta e il sorriso per affrontare gli allenamenti di tutti i giorni.

Tengo al pres. …scusate…

 IL PRESIDENTE .

Lui è il top. Perché dà qualcosa che va al di là del lavoro basato su una tabella, una ripetuta, un tempo da rispettare …..lui dà una cosa chiamata CORAGGIO.

 

E nella corsa dopo qualche anno ho capito che servono gambe , testa, allenamenti, corretta alimentazione, (che poi …diciamocelo…non prendiamoci troppo sul serio…mica  siamo professionisti noi ! )

Tempo infernale il 22 febbario, pioggia e vento la fanno da padrona e al 20° km ho la prima crisi , e mi chiedo chi me l’ ha fatto fare , ne ho ancora metà davanti . Poi mi riprendo, i km volano fino al 30° , ma il vento di traverso è veramente intollerabile, e penso di avere la testa in una palla di vetro  …

aspetto il racconto del pres e della sua mega impresa di 212 km intorno al lago Balaton per tirarmi su di morale, e sentendo il racconto in effetti , va un po’ meglio , ma il fatto che non riesca piu’ a ridere a crepapelle mi mette un po’ in ansia….ma ormai siamo al 38°

Cartello dei 40 km. Ho delle paure nascoste evidentemente nella mia testa , che si scatenano  improvvisamente e bloccano le mie funzioni vitali ..l’ avevo già provato alla mara del lago maggiore.

Il respiro che si blocca.. . piu’ mi agito e piu’ manca il respiro .Piu’ m’ incazzo e piu’ peggiora . Non riesco a gridare e a mandare giu’ questo nodo in gola che mi atterra. Ma ho due tesori a fianco a me . Io in mezzo e loro ai lati che porgono le mani , mi prendono e mi spingono le schiena mentre continuiamo a correre. Non ci siamo fermati. Abbiamo solo rallentato un po’ . Corro.

Corro come se fosse l’ ultimo giorno .Mandando via i pensieri che hanno scatenato tutto questo.

Abbiamo perso negli ultimi km , peccato , ma abbiamo superato insieme un momento lunghissimo di paura e abbiamo tirato fuori il CORAGGIO  TUTTI E TRE INSIEME .  

 

Grazie quindi a Christian , che è stato con me e a fianco a me non appena ha capito che ne avevo bisogno. Mi ha portato fino in fondo proteggendomi dal vento , “tirandomi “, semplicemente standomi accanto in silenzio .

Grazie a Gully , che ha vinto la SUA gara  :  e ho detto tutto.

Grazie a  Ila , che è stata una macchina da guerra .

Grazie a Spike…a cui  …mi inchino alla sua forza di volontà , forte  e ammirevole .

Grazie a  Marzolla …che   abitiamo a 500 metri e dobbiamo andare a Salsomaggiore per correre insieme J (veterano ormai.)

Ma poi ..grazie a …Comi ! sempre un passo avanti a me ,

grazie a   walter Villa e le sue  mille risate ,

grazie  a Pietrio Paolo ! finalmente ci conosciamo !!!! e corre il ragazzo!!!

grazie a Ale…...che  quando corre lui con la maglia xbionic sembra un dio greco …e miriadi  di fans in mezzo alle balle

Grazie a Giulio , che correrà la maratona di Roma veloce come il vento.

Grazie a  Sara , ritrovata dopo 15 anni … e tenace .Questa è la parola

giusta che mi viene in mente se la osservo correre.

Grazie a Anna…. Perché  Lei c’è , e  novara che corre non sarebbe la stessa senza di lei e le sue gambe …e le sue mani fredde J

Grazie a mio marito e mia figlia, che hanno sopportato le mie domeniche mattina di allenamenti. Dietro a una grande impresa c’ è sempre un grande appoggio . E Flavio è UNO DI NOI . E l’ arrivo con loro ,  l’ esultanza del mio cuore alla loro vista , ha reso il 22 febbraio uno dei giorni memorabili della mia vita.

Grazie al PRESIDENTE e al modo in cui aiuta tutti a portare a termine il proprio sogno. E’ un ragazzo veramente speciale . E insegnare il coraggio  è cosa unica e importante .

Grazie alla corsa.

Perchè la corsa , in tutte le sue distanze,che sia quella regina ,

o quelle minori ,  è un intenso  ringraziamento alla vita.