22 feb 2014, partenza ore 4,50, destinazione Busseto dove correrò insieme ai matti di NCC la mia seconda maratona... Le aspettative sono alte, complice un presidente esaurito che già da qualche giorno prima ha messo su tanti post, e inoltre una scommessa che non si può certo perdere.
Gli obiettivi sono chiari: abbattere il muro del 33km che a Venezia mi ha fatto troppo soffrire, e abbattere il tempo di 4h 12min, per me non semplice...
L'impegno e la preparazione nei mesi precedenti non sono mancati, la concentrazione c'è... Bene, siamo tutti pronti... Infatti per questa spettacolare occasione siamo in 14, 7 correremo la maratona e 7 la 30km della corsa del principe. Il meteo non era dei più favorevoli, freddo e pioggia ci hanno accompagnati per tutta la gara. Ma la cosa bella è che la partenza è per tutti uguale...
Pronti e via, i primi km passano in fretta, complici le consuete risate e battute dei mitici ragazzi, non c'è passo senza risate... Si arriva presto al 25 km, li il gruppo si allunga, i ragazzi della 30 accelerano un po', noi della maratona ci risparmiamo, e' ancora lunga la strada da percorrere... Sara invece ci ha scortati fino all'ultimo metro dei suoi 30 km incitandoci come pochi! Poco dietro di noi corrono Spike, Fabio e Anna, il loro allenamento prevede una corsa più lenta in vista degli appuntamenti futuri... Al 30 troviamo i ragazzi che ci salutano e ci incitano dal loro traguardo, una gran carica di adrenalina per me che dura per un bel po!
Ora si inizia a fare sul serio ma le gambe e la testa rispondono ancora bene... Simone inizia come ogni maratona con racconti dei suoi trascorsi in maratona e oltre (ben oltre!), e intanto al 33 km sono passato senza soffrire... Indenne! Quasi si festeggia mentre corriamo! Si va avanti, Rosy e' concentratissima, io pure, è la giornata della nostra rivincita... Con le risate dei racconti i km al traguardo sono sempre meno, arriviamo al km38 e Simone mi si avvicina e mi dice di allungare un po... Mi affido alla straordinaria Ilaria, che dall'alto delle sue dieci (si ho scritto bene, 10!) maratone mi "impone" di seguirla senza perdere neanche un passo... Ragazzi lei è un alieno, trottava come mai, lei si sveglia al 35km e non sente la stanchezza, e io anche se iniziavo a sentire il peso dei km, la voglia di non mollare sovrastava tutto, il mio unico pensiero era arrivare al traguardo. A 200m dalla fine la gioia inizia a salire, fino all'arrivo. Ma la gioia più grande è stata vedere Rosy arrivare pochissimo dopo mano nella mano con Kate, la sua bellissima bambina! Mi sento sempre più affiatato e compatto a questo gran gruppo, credo che abbiamo qualcosa in comune tutti... Facile: siamo un po' matti! Appuntamento alla prossima, appuntamento a Roma!
Gully