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27/04/2015 - La prima maratona di Andrea!

 

E’ incredibile….ce l’ho fatta!!!!!
E chi l’avrebbe mai detto?


Certo voi tutti mi conoscete da poco e solo in questo contesto , ma vi posso assicurare che ho sempre odiato correre e il solo pensiero di correre per 42,195 km non mi ha mai neanche sfiorato l’emisfero destro del cervello , ovvero la parte che percepisce analiticamente la realtà.
Beh , detto questo , cosa posso dirvi…..vediamo….dopo la nascita di mio figlio , credo che questa sia l’emozione più forte che abbia mai provato.

Andiamo con ordine…era il 6 Gennaio quando guardandomi allo specchio , dopo una faticosissima 10 km (corsa della befana),decido che qualcosa deve cambiare…per me sono davvero troppi 76 kg!
Preso dallo sconforto mi aggrego ad altri temerari corridori che, come me, decidono di fare il grande salto , ovvero , correre la MARATONA…..

Tra le gare che mi vengono proposte c’è quella di Rimini , che si correrà il 26 Aprile, e subito capisco che si tratta di quella giusta , per via del tempo che mi consente una buona preparazione e per il clima di festa (a detta del mio amico Simone) che si respira.
Preparare questo tipo di distanza comporta enormi sacrifici e sforzi fisici non indifferenti …..infatti a memoria non ricordo quale sia stata l’ultima domenica mattina in cui io non abbia puntato la sveglia oltre le 6:30…..
Quello che mi ha spinto giorno dopo giorno ad arrivare al fatidico 26 Aprile sono stati senza dubbio la veloce perdita di peso (oggi peso la bellezza di 65 kg) e la compagnia fantastica che ha accompagnato i miei quasi 600 km di preparazione.
Bene è il 25 Aprile…..e sono a Rimini con la mia famiglia al seguito…ovvero mia moglie Piera e il mio splendore di bimbo Tommaso.
Ho deciso di condividere con loro , che sono le persone più importanti della mia vita , questa gioia immensa…..cosi’ approfitto per farli conoscere anche ai miei nuovi AMICI.


Mi presento al villaggio , creato ad hoc per l’evento , allo stand della Meetab dove trovo il gruppo di atleti di NOVARA CHE CORRE al gran completo.
Subito intuisco dagli umori degli atleti che c’è una carica incredibile.
Sono davvero felice di vederli in una situazione diversa che non sia la solita corsa a Novara.
Tra grosse risate e coccole al mio bimbo il tempo vola e dopo un riposino e una doccia veloce inizia la sera prima della maratona.
Decidiamo di andare in un ristorante sul lungomare che può accoglierci tutti (visto che siamo davvero tanti)…..e qui, coadiuvato da Simone, decido di stare leggero per non rischiare di avere ancora in corpo la cena la mattina seguente e opto per un piatto di pasta con le vongole.
Tra chiacchere , foto…..e un giro sulle mini-montagne russe , termina così la serata…con appuntamento per il giorno dopo alle ore 7:00 per fare colazione.


Dopo 7 ore circa di sonno mi sveglio e incomincio a prepararmi per la gara.
Mi tuffo in una vasca di vaselina per non rischiare di aver problemi durante la gara , mi vesto e scendo dagli altri.
Dopo una colazione abbondante e risate, a stemperare la tensione, ci avviamo alla partenza a piedi.
Qui, tra foto e un caffè veloce al bar, decidiamo di entrare nella zona griglie , dove il presidente SIMONE e il vice LILLO (i due veterani del gruppo) ci danno la loro benedizione (ormai è una consuetudine).
Oltre a me ci sono altri atleti che oggi debutteranno sulla distanza regina.
Ci sono Davide , Angela , Alessandro , Francesca e il SAGGIO (suo papà Roberto) che è il più datato tra di noi.
Tra le varie riflessioni del pre-gara decido di correre col gruppo per non rischiare di rovinare tutto quello che ho costruito in questi mesi.


Arriva il momento tanto sognato…e solo ora capisco che ci sono anch’io questa volta….
PARTITI…….finalmente si inizia e decido di stare con altri che credo possano avere il mio passo (Sara, Alessandro , Pinuzzo e Puji)…i primi 15 km di lungomare volano via tra le tante risate…do il meglio di me in questo (credo)…poco dopo Pinuzzo ci abbandona(credo che abbia ancora qualche problemino a quel ginocchio maledetto che ormai da mesi lo assilla)…rimaniamo noi 4…… un po’ dopo affianchiamo prima Gully e poi Rosy(che hanno deciso di correre con persone e per persone che non lo possono fare…..un gesto stupendo fatto da due persone altrettanto stupende).
Adesso non ricordo, ma verso il ventesimo ,credo, ci abbandona anche Puji ( se non ho capito male ha problemi di crampi)….e qui rimaniamo noi 3…..IO , SARA e ALESSANDRO(anche lui al debutto)…decidiamo di tenere l’andatura di circa 5.40/5.50 al km…..teniamo botta….
Arriviamo al km 30 e qui mi emoziono un pochino a sentirmi partecipe dello spostamento di limite di Ale(non aveva mai fatto più di 30 km fino a due mesi prima….questo fa capire ancora di più quanto sia stata grande la sua impresa).
Ale mi dice: “Andre è destino che io debba sempre essere con te a spostare i miei limiti”……mi riempio di orgoglio e mi emoziono….Grazie Ale.
Qui la mia amica Saretta pronuncia la fatidica frase: “LA MARATONA INIZIA ADESSO..”(come fa ad esserci in un involucro così piccolo tutta questa immensità?).
Arrivati al km 32 Sara decide di provare ad aumentare il passo…io all’inizio desisto un pochino, ma poco dopo decido di affiancarla e di provare a stare al suo passo, mentre Ale rinuncia quasi da subito…. mamma mia ragazzi è davvero un mostro(nel senso buono del termine).
Ci provo fino al km 37 , quando poco distante da noi ,Sara mi fa notare il pacer delle 4 ore….mamma mia che emozione…è proprio il tempo che volevo fare…..
Preso dall’enorme stanchezza decido di staccarmi da Sara e di lasciarla andare per farle provare a migliorare il suo tempo….già di gran lunga migliorato.
Mi affianco al pacer e cerco di mantenere la sua andatura, che a quel punto sembra quella di un velocista…ma niente mi può fermare ormai…..
Arrivato ormai al km 40 decido di aumentare leggermente, nonostante abbia due stampelle al posto delle gambe…ma la forza della mente e del cuore mi spingono oltre….
In quel momento mi vengono in mente le parole di Sara : “Pensa che all’arrivo ci sono tua moglie e il tuo bimbo che ti aspettano”…..parole sante…
In lontananza vedo l’arco che sta a significare FINISH… do tutto me stesso…e quando a 100 metri dal traguardo vedo Piera e Tommy che mi incitano, realizzo che E’ FINITA DAVVERO… CE L’HO FATTA…SONO UN MARATONETA…….
Spero di non avervi asfissiato con il mio racconto…. Se non si era capito, mi piace parlare….


Ancora una cosa….I RINGRAZIAMENTI
Volevo ringraziare in ordine:
PIERA (mia moglie),perché solo grazie alla sua infinita pazienza ho potuto coronare questo sogno)…quante domeniche ti ho lasciata sola col nostro tesoro Tommy…..GRAZIE AMORE;
SIMONE ,perché è solo grazie a lui(amico di vecchia data)che ho intrapreso questa avventura….grazie per i tuoi consigli sempre perfetti…e grazie per avermi fatto fare parte di questa banda di matti;
FABIO, perché mi è stato vicino anche nel momento in cui avevo abbandonato le corse, spronandomi a guardare sempre avanti….AMICO VERO
ALESSANDRO, per avermi accompagnato per un lunghissimo pezzo di gara e per avermi fatto emozionare con le sue parole….lui è davvero l’eccezione che conferma la regola BELLO E INTELLIGENTE(davvero);
SARETTA, semplicemente STRATOSFERICA….sembra che la nostra amicizia sia quasi ventennale….,e quanto mi sopporta? Per non parlare dell’atleta……INCREDIBILE…Grazie per avermi accompagnato in questa splendida avventura…con te è stato tutto ancora più bello….
Infine vorrei ringraziare tutti gli amici che ho conosciuto e che in questi mesi mi hanno aiutato chilometro dopo chilometro a realizzare IL SOGNO….da GULLY A SPIKE, da ROSY A PINO, da ANNA A CHRISTIAN, da ILARIA A FRANCESCA, da ROBERTO A GIORGIO, e da DAVIDE AD ANGELA, da GIULIO A PUJI E A LUCA, per finire con LILLO, ANDREA E IL MITO E MIO AMICO SIMONE……


GRAZIE GRAZIE GRAZIE

 

Andrea